Cose
In un mondo in cui gli oggetti sono divenuti ancora più centrali di oggi, tanto da averi uffici statali e pronto soccorso a loro dedicati, cosa accadrebbe se iniziassero a ribellarsi agli esseri umani? Se le porte ci graffiassero per dispetto, i divani avessero la febbre e le panchine decidessero di riunirsi in una silenziosa assemblea? Un impiegato del servizio richieste speciali si ritrova ad affrontare un mondo all'apparenza impazzito, senza la possibilità di avvisare prontamente le autorità di questi continui, spiazzanti cambiamenti. Riuscirà a sopravvivere? Tratto da “Oggetto quasi”, pubblicato da Feltrinelli. Numero di caratteri: 74.953