Francesco Pacifico

A provocative and bracing sendup of modern masculinity, from the author of Class and The Story of My Purity Marcello, an editor and poet, is on the brink of his forties. Like everyone in his life, including his sister-in-law, he’s writing a novel. This novel. This novel will be about women. Love. Growing older. Maybe even taking responsibility. But unfortunately for Marcello, the women in his life resist definition. They flit and flicker constantly between archetype and actuality: sirens and saviors, subordinates and savants, vixens and villains. So Marcello cannot write plainly about love. Instead, he tries to write into the complexities of his many relationships: Eleonora, the junior editor, his former protegeé and sometime lover; Barbara, his claustrophobic girlfriend; his estranged gay sister; his elegant mother. Fresh, frank, and painfully cool, Francesco Pacifico’s The Women I Love dives nakedly into gender, sex, and power. Set in a vivid and alcoholic Italy, it acknowledges and subverts the narrow ways canonical male writers gaze at, and somehow fail to see, women—illuminating the possibility of equity between people in love, in bed, in work, and in life.

A Novel

The Women I Love

"Nei grandi romanzi di maschi, gli uomini si agitano, sbagliano, si sbattono in un flipper in cui le donne sono le sponde che squillano e baluginano appena toccate; appariscenti e cruciali, tanto che sembrano protagoniste - in realtà sono pura funzione della pallina di metallo dell'uomo." Prima che arrivino i quaranta, Marcello, editor e poeta, sogna di scrivere un romanzo in grado di sottrarsi a questo paradigma. Un'impresa tutt'altro che facile, perché raccontare una donna, per un uomo, significa mettersi in discussione e confrontarsi con un oggetto oscuro, sfuggente, inaccessibile come l'antimateria. Ci sono però delle donne che più di altre gli hanno concesso di avvicinarsi: le donne della sua vita, quelle che ama, quelle che ha amato. Così Marcello decide: saranno loro le protagoniste del libro. Eleonora e Barbara, presenze costanti e inconciliabili, al punto che è difficile stabilire chi sia la moglie e chi l'amante; la cognata Daniela, materna e accogliente nonostante le sue insicurezze; la sorella Irene, solida e generosa, con un fisico in transizione perenne; infine la madre, la prima donna, quella che sempre dà origine a tutto. Con sguardo attento, lucido e premuroso, Francesco Pacifico tratteggia cinque ritratti che corrispondono ad altrettanti modi di intendere la femminilità. Ed è proprio attraverso di loro che, come un illusionista, riesce a mettere in luce, senza mai mostrarla, la parte più vera e fragile di ogni uomo.

Le donne amate

In Class, Francesco Pacifico tells the story of a young Italian couple who move to America, specifically Williamsburg: The Promised Land, to chase their ambitions. Once there, they fall in with a group of Italian expats. These languidly ambitious men and women will come together and fall apart, but can they escape their fates? A grand, subversive novel that bridges Italy and America, high and low, money and art; that channels Virginia Woolf and Kanye West, Henry Miller and Lil' Wayne; Class is an unforgettable, mordantly funny account of Italians chasing the American dream.

Class

Sandro Veronesi

Jonathan Bazzi

Walter Siti

Lorenza Pieri

Donatella Di Pietrantonio

Teresa Ciabatti

Arianna Farinelli

Edoardo Albinati

Claudia Durastanti

Nadia Terranova

Emanuele Trevi

Alain Elkann

Chiara Valerio

Valerio Magrelli

Elisabetta Rasy

Vincenzo Latronico

Enrico Rotelli

Quali sono le principali tendenze della narrativa italiana del nostro tempo? E quali sono le autrici e gli autori che l’hanno scritta e la stanno scrivendo? L’Istituto Italiano di Cultura di New York ha organizzato il festival letterario «Multipli forti», tenutosi dal 6 all’8 giugno 2022, durante il quale ad alcuni tra i maggiori scrittori italiani contemporanei è stato chiesto di ragionare su grandi temi che spaziano dalla riflessione sui destini collettivi al modo in cui lo specifico italiano si è progressivamente aperto a influssi stranieri e internazionali; dal corpo a corpo con la realtà alla sopravvivenza di un’idea classica del romanzo; dalle nuove forme dell’autofiction al genio dei luoghi e alle tradizioni vernacolari.I contributi individuali raccolti in questo volume – brevi racconti, memorie e meditazioni letterarie, interventi di taglio saggistico e persino, in alcuni casi, rivelatorie confessioni – costruiscono un quadro complesso e affascinante: un’occasione preziosa per riflettere sulle molte possibili direzioni che la narrativa italiana sta seguendo, in un perenne e fertile confronto fra tradizione e innovazione, realismo e invenzione pura, idiosincrasie e senso della storia.

Multipli forti

A provocative and bracing send-up of modern masculinity from the author of Class and The Story of My Purity. Marcello, an editor and a poet, is on the brink of his forties. Like everyone in his life, including his sister-in-law, he’s writing a novel. This novel. This novel will be about women. Love. Growing older. Maybe even taking responsibility. But unfortunately for Marcello, the women in his life resist definition. They flit and flicker constantly between archetype and actuality: sirens and saviors, subordinates and savants, vixens and villains. So Marcello cannot write plainly about love. Instead, he tries to write about the complexities of his many relationships: Eleonora, the junior editor, his former protégé and sometime lover; Barbara, his claustrophobic girlfriend; Irene, his estranged gay sister; and his elegant mother. Fresh, frank, and painfully cool, Francesco Pacifico’s The Women I Love dives nakedly into gender, sex, and power. Set in a vivid and alcoholic Italy, it acknowledges and subverts the narrow ways canonical male writers gaze at, and somehow fail to see, women—illuminating the possibility of equity between people in love, in bed, in work, and in life.

Da una lettura a una vita: gli scrittori italiani raccontano del mondo e di sé partendo da un libro. Questa è "PassaParola". Essere un giovane uomo sensibile cresciuto leggendo Stendhal ti rende un corteggiatore napoleonico, uno che dopo un sì cerca un altro sì, e poi ancora un altro, in una sorta di karma dell’assertività che – in fondo, ma pure in principio, come teorizza Francesco Pacifico – impedisce di avere una relazione. Un karma dell’assertività che impedisce di capire i no che di tanto in tanto tutti riceviamo nella vita. Leggendo La signora Dalloway, invece, si capisce come è possibile corteggiare una donna senza assediarla, e quanto si possa sinceramente ascoltare, senza fingere, e anche perché quei fiori che Clarissa Dalloway dice di voler comprare sono il simbolo, forse l’unico simbolo, della celebrazione della vita. Con tono cavalleresco e un linguaggio esatto e scanzonato, Francesco Pacifico ci racconta come e perché, nonostante quello che si possa pensare, Virginia Woolf è (anche) una scrittrice da uomini. Ci racconta quanto aver sposato una femminista gli ha cambiato la vita, dimostrando di non aver paura di Virginia Woolf.

Io e Clarissa Dalloway

The Story of My Purity by Francesco Pacifico is an unmissable novel from an exciting young voice in European fiction. Thirty years old and already trapped in a sexless marriage, Piero Rosini has decided to dedicate his life to Jesus. Novels and music were filling his head with bullshit; his bourgeois life in a fancy neighborhood had taken him far away from spiritual purity and the Lord's truth. So he's moved to an unfinished housing development on the outskirts of Rome and thrown himself into his work at an ultraconservative Catholic publishing house. Yet still Piero is suffocating. He can't get his beautiful sister-in-law out of his head. Temptations (both physical and intellectual) are breaking down his religious resolve. He decides to flee to Paris, which turns out not to be the best way of guarding his purity. Pacifico's exuberant novel brings us Europe old and new and the inner workings of a conflicted but always compelling mind. This is fiction with great humour, intelligence, and vision, from a young writer at the beginning of a tremendous career. Francesco Pacifico has written for a number of Italian publications, as well as for Rolling Stone and GQ, and has translated into Italian the works of Henry Miller, Allen Ginsberg, Dave Eggers, Will Eisner, and more. He lives in Rome.

Francesco Pacifico

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