Roberto Marchesini

Il galateo per il cane. Manuale di educazione sociale per una buona convivenza

Oltre 7 milioni di cani vivono nelle nostre case. Eppure spesso abbiamo difficoltà a comprendere le reali esigenze del nostro amico peloso, a capirlo e a farci capire. Nasce per questo il primo e unico dizionario bilingue per cani e i loro conviventi umani. Vengono passati in rassegna e decodificati tutti i comportamenti e le situazioni della vita quotidiana «lato umano» e «lato cane». Oltre 150 parole-chiave dalla A alla Z. Cosa ci vuole dire, come dobbiamo rivolgerci al nostro compagno animale, come possiamo interpretare il comportamento tra cani. E tutte le norme che regolano una serena convivenza. Più di un centinaio di vignette spassose che illustrano in modo umoristico il rapporto con il nostro migliore amico a quattro zampe.

150 parole per imparare a parlare cane correntemente

Dizionario bilingue Italiano-cane Cane-italiano

Gabriele Brandstetter

Olivier Richon

Christoph Wulf

Bernd Hüppauf

Verena Kuni

André Krebber

Nicky Coutts

Miriam Hoffmann

Linda Keck

Susanne Schwertfeger

Franziska Winter

Das vorliegende Heft untersucht, wie Tiere in das Feld, das durch die Begriffe Mimesis, Mimikry und Mimese markiert wird, eingeschrieben sind. Die tierliche und die menschliche Geschichte der Mimesis, Mimikry und Mimese sind in vielfältiger Weise miteinander verwoben. Und tierliche wie menschliche Mimesis sind konzeptionell, materiell, motivisch, stilistisch, metaphorisch, rhetorisch, performativ oder partizipativ miteinander verknüpft. Mit Hilfe von Texten zu den theoretischen Grundlagen der Mimesis-Forschung, konkreten Fallbeispielen aus den Kulturwissenschaften und künstlerischen Beiträgen werden in diesem Band von Tierstudien unterschiedliche Umgangsweisen mit diesen Phänomenen genauer betrachtet. So widmet sich ein anthropologisch ausgerichteter Text dem Vergleich des mimetischen Lernens von menschlichen und nicht-menschlichen Tieren, ein anderer kommentiert Theodor W. Adornos klassische Mimesiskonzeption im Hinblick auf Tiere und ein weiterer fokussiert die Handlungsmacht von Tieren bei der Untersuchung von Mimesistheorien. Zwei kunsthistorische Beiträge beschäftigen sich mit der nachahmenden Darstellung von Insekten in der Trompe-l'œil-Malerei, ein anderer kulturgeschichtlich ausgerichteter Text untersucht die medienwissenschaftlichen Implikationen von Spinnen und Spinnenrepräsentationen. Weitere Beiträge zum performativen Tier-Werden im Tanz, zur mimetischen Qualität von Dioramen in Naturkundemuseen und zur Verbindung von Mimesis und Ökologie verdeutlichen die Breite des Themenspektrums. Abgerundet wird der Band von zwei fotografischen Arbeiten, von denen die eine auf tradierte Mimesiskonzepte der Malerei rekurriert und die andere sich mit dem biologischen Phänomen der Mimikry auseinandersetzt.

Tierstudien 11/2017

Mimesis, Mimikry, Mimese

Stefan Lorenz Sorgner

Daniela Calabrò

Stefania Achella

Francesco Paolo Adorno

Maurizio Cambi

Gian Paolo Faella

Giuseppe Gembillo

Yvonne Huetter-Almerigi

Luigi Imperato

Alessio Lembo

Fiorenza Manzo

Maria Anna Noto

Renato Trombelli

Marianna Esposito

Francesco Saverio Festa

Lucia Iuzzolini

Rosalia Peluso

Luca Scafoglio

Mariarosaria Varone

Umano, postumano, transumano, antropocene, animalità, relazione mente-corpo, intelligenza artificiale, diritti umani e inclusione, humanitas e umanesimo: queste le aree tematiche di indagine dei saggi che compongono il secondo dei due volumi di Humanity. L’analisi che ne de- riva fotografa un’umanità che – dalla modernità alla con- temporaneità – si trova in continuo transito tra paradigmi perduti e nuove traiettorie. Le attuali emergenze umanitarie, i frequenti disastri ambientali, le non più avveniristiche ibridazioni tra umano e tecnica impongono un costante e rinnovato ripensamento delle condizioni e dei limiti a cui è esposta la nostra esistenza. La riflessione filosofica ed etico-politica sull’umano si situa, oggi, in una complessa e articolata scena di mondo: qui essa incontra il versante dell’arte o, più in generale, dell’estetico. Proprio risalendo alle origini del moderno, si possono trarre spunti per un rilancio critico del progetto umano, di un nuovo umanesimo finalmente depurato da retaggi ideo- logici e ipoteche metafisiche.

Tra paradigmi perduti e nuove traiettorie (Volume II)

Humanity. Tra paradigmi perduti e nuove traiettorie (Volume II)

Serenella Iovino

Eleonora Adorni

Table of Contents: Past the Human: Narrative Ontologies and Ontological Stories. Editorial, Serenella Iovino, Roberto Marchesini, Eleonora Adorni - Posthumanism in Literature and Ecocriticism. Introduction, Serenella Iovino - From Posthumanism to Posthuman Ecocriticim, Serpil Oppermann - Threatening Animals?, Heather I. Sullivan - The Posthuman that Could Have Been: Mary Shelley’s Creature, Margarita Carretero González - Gadda’s Pasticciaccio and the Knotted Posthuman Household, Deborah Amberson, Elena Past - Posthuman Spaces of Relation: Literary Responses to the Species Boundary in Primate Literature, Diana Villanueva Romero - Can the Humanities Become Post-human? Interview with Rosi Braidotti, Cosetta Veronese - Recent Approaches in the Posthuman Turn: Braidotti, Herbrechter, and Nayar, Başak Ağın Dönmez - More-than-green Ecologies, Christopher Schliephake - Posthuman Narratives, Italian Style, Emiliano Guaraldo - Deep Breathing Ecocriticism: Stories, Matter, and Spiritual Dimensions, Alessandro Macilenti

Past the Human: Narrative Ontologies and Ontological Stories: Part I

Relations 4.1 - June 2016

Sabrina Tonutti

Un libro que le mostrará el significado y la importancia que los animales han tenido y tienen en relación con la cultura humana. La relación entre el ser humano y los animales: la imagen animal; el miedo a los animales; las supersticiones; la zooantropología; el animal y el conocimiento; los animales «guardianes». El animal en el mito, en la fábula, en las leyendas, y en las tradiciones populares: niños y animales; el animal-guía; los monstruos; los pájaros; los insectos; el perro; el gato; el zorro; el lobo. Los animales y el futuro: la adivinación; la zoomancia; la oniromancia. Los animales y la espiritualidad: el chamanismo; el totemismo; el animal tutelar.

Animales mágicos

CONTENTS: Dialogo Ergo Sum: from a Reflexive Ontology to a Relational Ontology, R. Marchesini – The Party of the Anthropocene: Post-humanism, Environmentalism and the Post-anthropocentric Paradigm Shift, F. Ferrando – From Anthropocentrism to Post-humanism in the Educational Debate, A. Ferrante e D. Sartori – Senseless Distributions: Posthumanist Antidotes to the Mass Hermit, D. Sisto – The Post-human Sound: an Interview with Michelangelo Frammartino, A. Lanfranchi – Against Animal Rights? A Comment on Contro i diritti degli animali? Proposta per un antispecismo postumanista (Against Animal Right? A Proposal to a Post-human Antispeciesism), by R. Marchesini, A.G. Biuso – Posthuman Glasses for Nomadic Subjectivities: a Comment on Il postumanesimo filosofico e le sue alterità (Philosophical Posthumanism and Its Others), by F. Ferrando, A. Balzano – Reviews: LNRZ, Golem (2014); LNRZ, Astrogamma (2015), V. Gamberi – Alessandro Ferrante, Pedagogia e orizzonte post-umanista (2014), C. Palmieri – Davide Sisto, Narrare la morte. Dal romanticismo al post-umano (2013), C. Rebuffo – Wajdi Mouawad, Anima (2015), D. Zagaria – Her (2013), film directed by Spike Jonze, A. Lanfranchi e G. Ravanelli.

Past the Human: Narrative Ontologies and Ontological Stories: Part II

Relations. Beyond Anthropocentrism - Vol. 4, No. 2 - November 2016

Epifania animale. L'oltreuomo come rivelazione

Nel corso della sua vita, Roberto Marchesini ha avuto a che fare con centinaia di cani, dalle razze e i caratteri più disparati, e non solo per «lavoro»; lo hanno accompagnato nei momenti più importanti e significativi, sono stati dei veri compagni d’avventura, che hanno contribuito, come dice lui, a «fare di me quello che sono, non meramente nel senso professionale che, in fondo, è un dettaglio e forse poco m’interessa». Questo libro è un omaggio a tutti loro; perché i cani ci sono accanto, ma spesso non li vediamo: troppe volte ci mettiamo alla ricerca del cane nascondendone le tracce, come se queste rivelassero un nostro coinvolgimento in un affare sporco. Nel racconto delle avventure, peripezie, nel fissare pensieri e ricordi attraverso numerosi flashback, Marchesini regala ai lettori scene di vita con i cani in presa diretta. E forte della propria trentennale esperienza personale, il suo «secondo me», ci spiega come relazionarci al cane, come entrare in contatto con lui, come capirlo e come stabilire un rapporto di reciproco scambio e di crescita. Non un trattato sui cani, ma un diario ricco di emozioni e osservazioni, in cui molti lettori con un amico a quattro zampe si ritroveranno.

Vi racconto quello che ho imparato dai cani

Il cane secondo me

Roberto Marchesini presents a timely proposal within post-human philosophy in order to overcome the centuries-long separation between human beings, non-human animals and technology. This book highlights the inspiring nature of the relationship with non-human beings – what Marchesini calls “Epiphany” – and how its enhancement can open new existential dimensions. Technology is also reinterpreted, no longer as a performative tool, but as a virus that infiltrates the human dimension and changes its predicates. Technopoietic events are not just the product of human intelligence, but they arise from an epiphany (a becoming alterity), thus positioning technology well within the ontological and somatic dimension of human beings. This book lays the foundations for a new and non-anthropocentric Humanism, which is able to recognize the essential role that non-human alterities have had throughout our history.

Thoughts for a post-human philosophy

Beyond anthropocentrism

This book presents a new way to understand human–animal interactions. Offering a profound discussion of topics such as human identity, our relationship with animals and the environment, and our culture, the author channels the vibrant Italian traditions of humanism, materialism, and speculative philosophy. The research presents a dialogue between the humanities and the natural sciences. It challenges the separation and oppression of animals with a post-humanism steeped in the traditions of the Italian Renaissance. Readers discover a vision of the human as a species informed by an intertwining with animals. The human being is not constructed by an onto-poetic process, but rather by close relations with otherness. The human system is increasingly unstable and, therefore, more hybrid. The argument it presents interests scholars, thinkers, and researchers. It also appeals to anyone who wants to delve into the deep animal–human bond and its philosophical, cultural, political instances. The author is a veterinarian, ethologist, and philosopher. He uses cognitive science, zooanthropology, and philosophy to engage in a series of empirical, theoretical, and practice-based engagements with animal life. In the process, he argues that animals are key to human identity and culture at all levels.

Post-humanism and the Concept of Animal Epiphany

Over the Human

In recent years, the word 'virus' has lost its biological perimeter of reference to acquire a much broader – could say 'paradigmatic' – meaning. The term 'virus' can be seen as a key word or an explanatory model also for processes that go beyond the infectious sphere. Every event appears to have a viral character: from the way information is transmitted to the processes of cultural globalization, from the impact of human beings on the planet to the subversion of ecosystems, from pandemic risks to the demographic increase on the planet. This seems to be indeed the Age of the Virus. Its model can be applied to most of the phenomena that characterize the twenty-first. Its profile – its looming and invisible nature, its ability to use other people's resources to spread and to transform into a dangerous doppelganger – is perfect to represent the fears of the contemporary age.

A Planetary Ecology of the Mind

The Virus Paradigm

Roberto Marchesini

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