Stefano Massini

Wundersame und verblüffende Anekdoten zu Gefühlen, die sich nur schwer in Worte fassen lassen Ein Wunderwerk der Phantasie und eine einzigartige Reise durch Literatur und Geschichte. Vom Fahrradfahren in der Antarktis bis zu Leonardo Da Vincis geheimer Leidenschaft fürs Kochen – Stefano Massini erzählt ebenso wahre wie verblüffende Geschichten zu Gefühlslagen, die jeder kennt, für die es aber keinen Namen gibt. Zum Beispiel das Gefühl, dem Ziel seiner Wünsche ganz nahe zu sein – und es trotzdem zu verpassen. Dafür schöpft Massini den Begriff 'Birismus', nach dem verkannten Erfinder des Kugelschreibers László Biró und erzählt seine unglückliche Geschichte. Jeder Eintrag dieses herrlich bebilderten Buches ist eine Überraschung und zeigt uns die Sprache und Geschichte mit neuen Augen.

Das Buch der fehlenden Wörter

"È incontestabilmente un nuovo tipo di scrittura, di forte potenza e totale fascino." "Massini è un narratore stupendo." "L'opera ci imbarca e ci incanta come un racconto tinto di commedia, con una fantasia e un'ironia allegra che non può non ricordarci il più grande autore Yiddish, Isaac Singer." "La scrittura di Massini abbraccia i secoli e le epoche, con una verve senza tregua, ricchissima di ritratti, di situazioni, di cambiamenti." "La finezza della scrittura di Massini crea un risultato appassionante." "Un grande affresco dello straordinario giovane autore italiano Stefano Massini, che sventaglia 150 anni di capitalismo americano." "Massini con Lehman celebra l'unione di una altissima saga familiare con la storia moderna della nostra società." Questa incredibile storia inizia sul molo di un porto americano, con un giovane immigrato ebreo tedesco che respira a pieni polmoni l'entusiasmo dello sbarco. È da questo piccolo seme che nascerà il grande albero di una saga familiare ed economica capace davvero di cambiare il mondo. Acuto e razionale, Henry Lehman (non a caso soprannominato "Testa") si trasferisce nel profondo Sud degli Stati Uniti, dove apre un minuscolo negozio di stoffe. Ma il cotone degli schiavi è solo il primo banco di prova per l'astuzia commerciale targata Lehman Brothers (perché nel frattempo Henry si è fatto raggiungere dai due fratelli minori Emanuel e Mayer, rispettivamente detti "Braccio" e "Patata"). In un incalzare di eventi, i tre fratelli collezionano clamorosi successi e irritanti passi falsi mentre la grande calamita di New York li attira nel suo vortice inebriante. Nel frattempo, al vecchio cotone si sono sostituiti il caffè, lo zucchero, il carbone, e soprattutto la nuova frontiera di un'industria ferroviaria tutta da finanziare. È questa la seconda appassionante tappa del libro, intitolata "Padri e figli", incentrata sulla rocambolesca scalata al potere del glaciale Philip Lehman, circondato dai cugini Sigmund, Dreidel, Herbert e Arthur. Le loro esistenze parallele compongono un mosaico di umanità diverse, assortite, contraddittorie, in cui l'angoscia dei sogni notturni va di pari passo a una corsa implacabile per stare al ritmo di Wall Street. Sono gli anni dell'ebbrezza, destinata a infrangersi nel crollo fragoroso del 1929, quando le sorti di un sistema al collasso verranno affidate alle fragili mani di Bobbie Lehman, simbolo di un mondo in equilibrio precario, ostaggio delle sue stesse mode e di fatto incapace di darsi un futuro certo. Stefano Massini ha scritto un'opera straordinaria, in grado di attraversare il tempo, intrecciando la storia privata di una famiglia e quella universale degli uomini. Spiazzante e pirotecnico, l'autore crea un edificio narrativo monumentale, in cui non c'è più spazio per le tradizionali differenze fra generi: il romanzo si amalgama al saggio, l'epica al teatro, con continue incursioni nel cinema, nelle canzoni, e perfino nelle formule matematiche e nei fumetti. Tutto questo fa di Qualcosa sui Lehman un libro senza eguali, con una forma assolutamente nuova, che sfidando in un corpo a corpo artistico XIX e XX secolo apre di fatto uno squarcio sul futuro.

Qualcosa sui Lehman

Magnificent in scope, internationally lauded, and transcendent, the novel in verse that inspired the sensational West End and Off-Broadway play of the same name. The Lehman Trilogy follows the epic rise and fall of three generations of that infamous family and through them tells the story of American ambition and hubris. After leaving his native Bavaria, Henry Lehman arrives in America determined to make a better life. Sensing opportunity in the Deep South, he opens a textile shop in Alabama, laying the foundation for a dynasty that will come to dominate and define modern capitalism. Emanuel and his brother Mayer begin investing in anything and everything that will turn a profit, from cotton to coal to railroads to oil to airplanes--even at the expense of the very nation that forged them. Spanning three generations and 150 years, The Lehman Trilogy is a moving epic that dares to tell the story of modern capitalism through the saga of the Lehman brothers and their descendants. Surprising and exciting, brilliant and inventive, Stefano Massini's masterpiece--like Hamilton--is a story of immigration, ambition, and success; it is the story of America itself from a daring and original perspective.

The Lehman Trilogy

Come già Lehman Trilogy, anche Manhattan Project è una ballata fluviale che racconta una storia americana con radici in Europa e conseguenze globali. Strutturata in quattro parti fitte di echi biblici (Libro dei Patriarchi, Libro dei Re, Libro dei Profeti e Libro dei Sacerdoti), anche Manhattan Project ci porta fra gli ebrei espatriati oltreoceano, con i loro riti e costumi che affondano nella cultura yiddish, con le loro idee, le ossessioni, i tic linguistici, lo humour. Il testo inizia in un seminterrato in cui il cosiddetto «Clan degli Ungheresi» intuí potenzialità e rischi di un uso militare della reazione a catena. Passando per l'apporto del potente finanziere Alexander Sachs, l'ebreo lituano che da Wall Street seppe tessere la rete di un'imponente raccolta fondi a nove zeri, prende vita l'affresco di un'umanità impaurita e confusa, chiamata a celebrare il connubio fra la scienza e la prima vera arma di distruzione di massa, mentre dall'Europa riecheggiano le grida dei ghetti in fiamme. A poco a poco il personaggio di spicco diventa Robert Oppenheimer, scienziato dal profilo inquieto e sempre combattuto, votato fin da bambino alla ricerca di una logica a oltranza in grado di proteggerlo dai suoi mostri interiori. Proprio a lui toccherà il compito di pronunciare il definitivo via libera alla costruzione della bomba atomica, in un crescendo di tensione che va di pari passo alla travolgente ascesa della macchina bellica di Berlino e dell'Impero giapponese. *********************** Questo eBook è ottimizzato per la fruizione su tablet; se ne sconsiglia pertanto la lettura sui dispositivi eReader.

Manhattan Project

Jonathan Bazzi

Michele Mari

Ilaria Gaspari

Chiara Valerio

Antonella Lattanzi

Chiara Barzini

Michela Marzano

Barbara Alberti

Jumpa Lahiri

Alla metà del XIV secolo Giovanni Boccaccio immaginò che, per sfuggire alla peste che nel 1348 stava decimando Firenze, sette giovani donne e tre giovani uomini si ritirarono in campagna, ingannando il tempo mangiando, danzando e, soprattutto, raccontandosi storie. Nacque così il Decameron, una raccolta di cento straordinari racconti, uno dei testi fondamentali della nascente letteratura italiana ed europea. Oggi, in un periodo tristemente segnato dall’emergenza pandemica e dall’obbligo del confinamento, abbiamo chiesto a sette scrittrici e tre scrittori dei nostri giorni di prendere il posto dei dieci narratori dell’opera di Boccaccio, scrivendo un racconto che prendesse le mosse, con la massima libertà, dal Decameron. Il risultato è una raccolta bellissima, che gioca con l’originale con passione e ironia, tra fedeltà e tradimenti, con meravigliose invenzioni linguistiche (come il dialetto umbro di Barbara Alberti o l’eccezionale falsificazione dell’italiano trecentesco di Michele Mari) o di trama (Jonathan Bazzi, Chiara Valerio), capovolgendo il senso originale (Chiara Barzini, Ilaria Gaspari), o trasportando il Medioevo ai nostri giorni (Antonella Lattanzi, Michela Marzano), discostandosi dal testo boccaccesco cercando di riprodurne i temi profondi, come fa Jhumpa Lahiri, o rileggendo da vicino l’opera con un misto straordinario di immaginazione e conoscenza filologica, come nel racconto di Stefano Massini che apre la raccolta e, tra riferimenti puntuali e svolte inattese, ripercorre l’intero Decameron. Un grande libro che, sorprendendo ed emozionando il lettore, mostra la modernità, perenne ed eversiva, di uno dei testi più belli e importanti di tutti i tempi.

Nuovo Decameron

7 minuti. Consiglio di fabbrica

Stato contro Nolan (un posto tranquillo)

Quattro storie: Balkan Burger-Credoinunsolodio-Processo a Dio-La fine di Shavuoth

memorandum teatrale su Anna Politkovskaja

Donna non rieducabile

Una quadrilogia

Stefano Massinis Geschichte der Lehman Brothers als Roman – „klug, elektrisierend und leichtfüßig“. New York Times Am 11. September 1844 setzt ein Jude aus Bayern seinen Fuß in das gelobte Land Amerika. Es ist Heyum Lehmann, der sich in Henry Lehman umbenennt und ein winziges Stoffgeschäft in Alabama eröffnet, wohin ihm seine Brüder folgen. Bald wächst der Familienbetrieb in schwindelerregende Höhen, vom Baumwollhandel über andere Investitionen bis zum Giganten an der Wall Street. 2008 bricht die amerikanische Bank „Lehman Brothers“ zusammen und läutet den Kollaps des Finanzmarktes ein. Stefano Massinis international gefeiertes Buch erzählt mit sprudelndem Witz und Brecht’scher Intensität eine schillernde Auswanderergeschichte und eine unheimliche Parabel über den Kapitalismus. Sinnlich, lehrreich und spannend zugleich.

Ein Roman

Die Lehman Brothers

«Un monumental relato moral sobre Dios, la avaricia, el éxito y la familia». —The Economist «Deslumbra con inteligencia y humor». —Le Figaro Littéraire «Se lee con interés gracias a los momentos más humanos, la seducción de las esposas: las disputas y los escándalos; los peligrosos intentos de ascender en la escala social». —New York Times A través del ascenso y caída de tres generaciones de la familia Lehman, esta original y premiada novela en verso cuenta la historia del capitalismo moderno. Fue trasladada con gran éxito a los escenarios de Broadway y el West End. En 1844, Henry Lehman, hijo de un comerciante judío de ganado, deja su Bavaria natal y llega a Nueva York en busca de una vida mejor. Dotado de buen olfato para las oportunidades se establece en Alabama, donde fundará un negocio textil. Más tarde, sus hermanos Emanuel y Mayer invertirán en cualquier cosa que genere beneficio: algodón, carbón, ferrocarriles... El negocio familiar comenzará así su andadura hacia el terreno cada vez más abstracto de las finanzas, que culminará el hundimiento de Lehman Brothers en 2008, de catastróficas consecuencias mundiales. La Trilogía Lehman, obra maestra de Stefano Massini es una historia americana de ambición y éxito, pero también de arrogancia y excesos; una epopeya profundamente original, sorprendente y conmovedora. Stefano Massini (1975) es un novelista, ensayista y dramaturgo de renombre internacional. Sus obras, incluida La Trilogía Lehman, se han traducido a veinticuatro idiomas, y han sido llevadas al teatro por directores como Luca Ronconi y Sam Mendes. La Trilogía Lehman (Qualcosa sui Lehman) fue una de las novelas más aclamadas tras su publicación en Italia, y desde entonces ha recibido el Premio Selezione Campiello, el Premio Super Mondello, el Premio De Sica, el Prix Médicis Essai y el Prix Meilleur Livre Étranger. Algunos de sus libros más recientes son Dizionario inesistente (2018) y Ladies Football Club (2019).

The Lehman Trilogy \ La trilogía Lehman (Spanish edition)

Lavoro

Les mots nous manquent. Notre époque est féconde en sigles, acronymes barbares et innovations techniques. Mais pour dire les émotions, les sentiments nouveaux provoqués par notre évolution, pour décrire certaines attitudes humaines, certains états d’âme, les mots nous font défaut. Ceux des dictionnaires existants ne suffisent plus. Alors Stefano Massini, l’auteur célébré des Frères Lehman ( Prix Médicis essais et Prix du meilleur livre étranger en 2018 ), s’est attelé à la tâche ludique de nous enrichir... en vocabulaire. Il nous raconte une histoire. Vraie. Héritée du passé. Il nous décrit un geste plein de panache, un renoncement plein de sagesse, une façon de vivre qui rend tout plus drôle et léger. Cette histoire fait écho en nous. Elle nous inspire. Nous aurions bien envie de l’endosser ou de la donner en exemple. Et voilà l’auteur qui lui attribue le nom qui manquait : celui de la personne qui l’a incarnée. C’est ainsi que naissent le Hookisme, le Dottisme, la Fusagie, l’adjectif Parksien, le verbe Mapucher, etc. Lire ce livre sans s’y reconnaître ? Difficile. Le lire sans avoir envie, à notre tour, de jouer à inventer un mot inexistant ? Impossible.

Le livre des mots inexistants

epos

Er is iets met de Lehmans

Ben Power

On a cold September morning in 1844, a young man from Bavaria stands on a New York dockside dreaming of a new life in the new world. He is joined by his two brothers, and an American epic begins. 163 years later, the firm they establish - Lehman Brothers - spectacularly collapses into bankruptcy, triggering the largest financial crisis in history. Weaving together nearly two centuries of family history, this epic theatrical event charts the humble beginnings, outrageous successes and devastating failure of the financial institution that would ultimately bring the global economy to its knees. The Lehman Trilogy is the quintessential story of western capitalism, rendered through the lens of a single immigrant family. Note: Nick Powell's original music from the Broadway and West End productions (which is available for streaming on music platforms) is not approved or licensed by Concord Theatricals for use in performance.

Comment est né le football féminin en Angleterre ? Par ce hasard qui ne fait jamais rien au hasard. Le 6 avril 1917, à la pause déjeuner de l’usine de munitions Doyle & Walkers, à Sheffield, Royaume-Uni, Violet Chapman, ouvrière, prise d’une inspiration subite, donne un coup de pied dans l’espèce de balle qui se trouve au milieu de la cour en brique rouge de 330 pieds de long par 240 pieds de largeur. Aussitôt, les dix autres femmes présentes lâchent leurs casse-croûtes et sautent du muret où elles étaient assises en rang d’oignons pour se mettre à courir elles aussi. Ce simple coup de pied aurait pu les tuer. Car la balle est un prototype de bombe légère destinée à calculer la trajectoire de chute, avant de massacrer l’ennemi. Mais la bombe n’explose pas. C’est leur cœur qui le fait. Ce coup de pied vient de leur sauver la vie, à toutes. Elles jouent pendant plus d’une demi-heure. Et recommencent le lendemain. Et encore, et encore. Jusqu’à jouer dans un vrai stade, jusqu’à affronter des professionnels ! Jusqu’à ce que les hommes – patron, chéris, papas – mettent leur veto à cette passion, à cette obsession, à cette libération. Avec Les Frères Lehman, Stefano Massini nous a raconté l’invention d’un métier par des hommes, avec le Ladies Football Club, il nous raconte l’invention d’une liberté par des femmes.

Stefano Massini

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