Telmo Pievani

Imperfezione. Una storia naturale

Ogni volume di questa collana costituisce un ampio capitolo di storia della filosofia, dedicato a un autore o a una corrente di pensiero. Le singole «Introduzioni» offrono gli strumenti critici essenziali per intendere l'opera dei filosofi alla luce delle più recenti prospettive storiografiche.«Il 12 febbraio del 1809 nasceva un uomo schivo che ebbe in sorte di cambiare per sempre il nostro modo di intendere la natura, e il posto della specie umana in essa. Uno scienziato che ha saputo condensare in una vita sola: una giovinezza spensierata senza troppa voglia di studiare; un viaggio avventuroso di cinque anni attorno al mondo così denso di meraviglia da apparire come un perfetto romanzo di formazione; un secondo viaggio londinese, tutto mentale questa volta, all'inseguimento di un'intuizione rivoluzionaria e inconfessabile; venti lunghi anni di silenzio operoso nella campagna del Kent; la morte della figlia più amata; e poi un precipitare quasi teatrale di accadimenti con la lettera occasionale di un potenziale rivale, la corsa alla pubblicazione, il successo mondiale dell'Origine delle specie, lo scandalo nella buona società dell'epoca, il sottrarsi alle polemiche, la fama internazionale, le opere apparentemente bizzarre della vecchiaia, le ansie di vita eterna della moglie, un ultimo libro sui lombrichi, gli onori della sepoltura in Westminster. Il tutto in un uomo solo, che forse non cercava tanto».Telmo Pievani racconta l'affascinante e rocambolesca vita dello scienziato che con la sua teoria dell'evoluzione per selezione naturale ha cambiato per sempre la nostra concezione del mondo vivente. Oltre ai testi classici, il volume attinge anche a documenti privati e meno conosciuti della sterminata ‘industria darwiniana' (diari, taccuini, le migliaia di lettere, le monografie cosiddette ‘minori'), una mole di testi così ingente da essere ancora oggi in corso di sistemazione e di studio.

Introduzione a Darwin

Evoluti e abbandonati. Sesso, politica, morale: Darwin spiega proprio tutto?

Finitudine. Un romanzo filosofico su fragilità e libertà

Mauro Varotto

Viaggio nell'Italia dell'Antropocene. La geografia visionaria del nostro futuro

La teoria dell'evoluzione

Ian Tattersall

Michael Gerard Kenyon

A Natural History

Imperfection

Valerio Calzolaio

Libertà di migrare. Perchè ci spostiamo da sempre ed è bene così

Niles Eldredge

Emanuele Serrelli

Ilya Temkin

The natural world is infinitely complex and hierarchically structured, with smaller units forming the components of larger systems: genes are components genomes, cells are building blocks of tissues and organs, individuals are members of populations, which, in turn, are parts of species. In the face of such awe inspiring complexity, scientists need tools like the hierarchy theory of evolution, which provides a theoretical framework and an interdisciplinary research program that aims to understand the way complex biological systems work and evolve. The multidisciplinary approach looks at the structure of the myriad intricate interactions across levels of organization that range from molecules to the biosphere. Evolutionary Theory: A Hierarchical Perspective provides an introduction to the theory, which is currently driving a great deal of research in bioinformatics and evolutionary theory. Written by a diverse and renowned group of contributors, and edited by the founder of Hierachy Theory Niles Eldredge, this work will help make transparent the fundamental patterns driving living sytems.

A Hierarchical Perspective

Evolutionary Theory

Alessandro Minelli

Gian Antonio Danieli

Stephen J. Gould’s greatest contribution to science is a revised version of the theory of evolution which offers today a useful framework for understanding progress in many evolutionary fields. His intuitions about the conjunction of evolution and development, the role of ecological factors in speciation, the multi-level interpretation of the units of selection, and the interplay between functional pressures and constraints all represent fruitful lines of experimental research. His opposition to the progressive representations of evolution, the gene-centered view of natural history, or the adaptationist “just-so stories” has also left its mark on current biology. In May 2012, at the Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti in Venice, an international panel of scientists and philosophers discussed Stephen J. Gould’s legacy, ten years after his death. This book presents a selection of those contributions, chosen for their interest and importance. A broad range of themes are covered: Gould’s contribution to evolutionary theory, including the concept of punctuated equilibria and the importance of his pluralism; the Gouldian view of genome and development; Gould’s legacy in anthropology; and, finally, the significance of his thought for the human sciences. This book provides a fascinating appraisal of the cultural legacy of one of the world’s greatest popular writers in the life sciences. This is the first time that scientists including some of Gould’s personal friends and co-authors of papers of momentous importance such as Niles Eldredge have come together to strike a balanced view of Gould's intellectual heritage.

Stephen J. Gould: The Scientific Legacy

Fulvio Carmagnola

Il cinema oggi è insieme esperienza estetica di massa e luogo di raccolta e di diffusione dei grandi temi dell’immaginario nelle società globali. A partire da questa constatazione, Telmo Pievani e Fulvio Carmagnola esaminano come il tema culturale del tempo viene declinato nella narrazione cinematografica più recente, e in particolare in quel cinema spettacolare che, dalla fantascienza alla fiction di avventura, è sempre più protagonista del nostro presente. Il libro, rivisto e aggiornato dagli autori, è corredato da un’ampia filmografia che raccoglie film sul tempo finora apparsi anche fuori dal circuito distributivo italiano.

Immagini del tempo nel cinema d’oggi

Pulp Times

Pietro Barbetta

Michele Capararo

Sotto il velo della normalità. Per una teoria alternativa dei sistemi di cura della mente

Gradualismo e puntuazionismo, geni e ambiente, adattamento e selezione, progresso e contingenza, strutture e funzioni, caso e necessità: la biologia fa della straordinaria diversità e imprevedibilità della vita il proprio oggetto di studio. Nonostante gli intriganti sviluppi conosciuti dalla disciplina negli ultimi anni, non si è ancora affermata – almeno in Italia – una solida tradizione di studi filosofici in materia. Questa introduzione alla filosofia della biologia ripercorre i grandi temi delle scienze del vivente da un punto di vista evoluzionistico, colmando un vuoto nella letteratura del settore.

Introduzione alla filosofia della biologia

Mauro Ceruti

Matilde Callari Galli

idee per un'educazione alla complessità umana

Pensare la diversità

Patricia Smith Churchland

Stefano Parmigiani

Morality is often defined in opposition to the natural "instincts," or as a tool to keep those instincts in check. New findings in neuroscience, social psychology, animal behavior, and anthropology have brought us back to the original Darwinian position that moral behavior is continuous with the social behavior of animals, and most likely evolved to enhance the cooperativeness of society. In this view, morality is part of human nature rather than its opposite. This interdisciplinary volume debates the origin and working of human morality within the context of science as well as religion and philosophy.

The Biology and Philosophy of Human Conscience

Evolved Morality

La terra dopo di noi. Ediz. illustrata

Sulle tracce degli antenati. L'avventurosa storia dell'umanità

Telmo Pievani

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