Valeria Parrella

Almarina

“La misura del racconto è un piccolo miracolo, un luogo della letteratura dove ‘piccolo’ non diminuisce la quantità del miracolo ma la rende esatta. In questo libro di racconti, scritto da una lettrice di racconti, poi, ci sono altri piccoli miracoli, storie inventate e raccolte all’incrocio tra l’umano e il divino, in quel punto della strada, cioè, in cui le storie quotidiane appaiono eroiche, quelle eroiche sono naturali e il destino non è altro che una delle possibili variazioni del caso. Lì, a guardare bene, c’è un pantheon in attesa di essere colto: nelle città, nei bar, sulla spiaggia, tra le lenzuola e durante una partita di tennis. A svelare l’intersezione basta un tradimento, subìto o inferto, da sé e dall’altro; tradisce chi non riesce o non vuole aderire alle circostanze. Qui nessuno sta dove dovrebbe stare.” Valeria Parrella Tradimenti che sono essi stessi miracoli, occasioni per fermarci un momento e cogliere l’opportunità di sfuggire a noi stessi oppure di esserlo più che mai, perché nessun modello narrativo come il racconto è in grado di regalarci illuminazioni, e nessuno ci riesce come Valeria Parrella. Che torna qui al genere che l’ha vista esordire, con cui ha vinto il Premio Campiello opera prima, e di cui è amatissima maestra.

Piccoli miracoli e altri tradimenti

«Tutto ciò che scegliamo si rivelerà sbagliato se saremo tristi, e giusto se saremo felici».

Lo spazio bianco

Roberto Saviano

Piero Colaprico

Simona Vinci

Carlo Lucarelli

These stories are linked by common themes of belonging, dislocation and identity, and together they take the pulse of a country in turmoil. In 'The Opposite of Death' Roberto Saviano writes about a town in southern Italy haunted by the war in Afghanistan, where one by one its sons are dying. Carlo Lucarelli ('Ferengi') explores the colonial war in Eritrea through the eyes of a maid working for a sick man who begs her to end his suffering. Piero Colaprico's 'Grade C' is a breathless Milanese crime thriller in miniature, while Valeria Parrella's 'The Prize', set during World War II, reminds us that revenge is a dish best served cold. Contains stories by Roberto Saviano, Carlo Lucarelli, Valeria Parrella, Piero Colaprico, Wu Ming, and Simona Vinci.

Six Italian Stories

Outsiders

Ma chi l'ha detto che l'amore femminile sia sempre e solo rose e violini? E se per stavolta li lasciassimo alle altre? Totem e ù della sessualità femminile messi a nudo in un racconto ironico e spavaldo di una femmina alfa.

Enciclopedia della donna. Aggiornamento

Modern Naples is a city teeming with contradictions. A chaotic metropolis in which modernity collides with history, it is also a frenetic port city whose inhabitants are as volatile as the city itself. From this rough mix Parrella has drawn the four exceptional novellas that comprise For Grace Received. The stories in his collection represent some of the finest short fiction to have emerged from Italy in recent years. This is the UK debut of a remarkable new literary talent.

For Grace Received

Teresa Ciabatti

Michela Murgia

Caterina Bonvicini

Ilaria Bernardini

Chiara Valerio

Antonella Lattanzi

Veronica Raimo

Otto delle più importanti autrici delle nuove generazioni riscrivono il classico di Ovidio che racconta i miti dalla prospettiva delle donne. Un libro sovversivo, sospeso tra modernità ed eternità. Poco più di 2000 anni fa Ovidio scrisse una raccolta di lettere poetiche straordinariamente moderna e originale: le Eroidi, epistole in cui le eroine del mito si rivolgevano ai loro (generalmente non irreprensibili) mariti e compagni, rovesciando il tradizionale punto di vista maschile. Oggi, otto tra le più importanti scrittrici italiane reinterpretano il classico di Ovidio con assoluta libertà. Così, fra le altre, incontriamo una nuova Medea in Maremma raccontata da Teresa Ciabatti; leggiamo Antonella Lattanzi che ci racconta di Fedra in tribunale; partecipiamo al dramma di Ero e Leandro, in fuga dal loro paese su un barcone nel Mediterraneo nelle parole di Ilaria Bernardini; Veronica Raimo ci mostra Laodamia in una chat erotica, mentre Caterina Bonvicini ci fa conoscere una Penelope che si è imbarcata per mare mentre Ulisse la attende a Itaca... Un libro che, partendo dall’attualità del mito, mette nuovamente al centro la prospettiva femminile, con una collezione di storie appassionanti e universali.

Le nuove Eroidi

Viola Ardone

Antonella Ossorio

Maurizio de Giovanni

Patrizia Rinaldi

Antonio Menna

Alessandro Gallo

Maria Franco

Daniela De Crescenzo

Riccardo Brun

Il passato è l’unica dimensione del tempo che i ragazzi in carcere possiedono davvero. O, meglio, ne sono posseduti, carichi, spesso, di pesi e ferite troppo forti. Il presente è il non-tempo del carcere che, per quanto pieno di attività, incontri, iniziative, si identifica con i giorni, i mesi, gli anni che si desidera passino in fretta, più in fretta che si può. Quanto al futuro, il suo orizzonte si limita, in moltissimi casi, al momento del ritorno in libertà, visto come il culmine di ogni felicità. Oltre il quale non s’intravede niente di niente o ci si illude che, magicamente, ogni problema si risolva e le tessere del proprio puzzle esistenziale trovino forma da sé, oppure si è convinti che, volendo o no, si passerà la boa, ricominciando presto il giro che li riporterà dentro. Affrontare il discorso sul futuro è accettare una sfida. Perché nessun ragazzo di Nisida, come nessuno di noi, può determinare se vivrà, se sarà in salute, se riuscirà ad ottenere quel lavoro o a sposare quella persona, ma ciascuno può lavorare sul modo in cui affronterà i problemi e le opportunità che il domani gli porterà. E decidere, di conseguenza, se vuole scrollarsi di dosso le sbarre più opprimenti, quelle dei condizionamenti subiti durante la sua crescita. Se vuole essere più forte del proprio passato, dare un senso di speranza al proprio presente e abitare il futuro con consapevolezza.

Racconti per ragazzi che escono da Nisida

Fuori

(e altre storie umane)

Troppa importanza all'amore

'One of the most beautiful books published in recent years: an intense, poignant story' Caterina Bonvicini Can a prison free those who enter? Nisida, moored like a boat in the Mediterranean, is a small island nestled between Capri and Bagnoli, off the coast of Naples. Each day, through the early morning light, Elisabetta Maiorano travels across the city, passes by the guards on the way into the detention centre, hands over her bag and arrives at her classroom. All thoughts are suspended once inside. Usually Elisabetta hasn't spoken to anyone since the day before; her only reason for living to teach mathematics to the group of young inmates who arrive not long after she does. But one day, Almarina shows up and everything changes. She is Romanian and bears the signs of her personal history on her body. Together, closed up in a small classroom, a true island within an island, Elisabetta and Almarina discover a possible pathway to freedom. Warm and intimate, intense and political, Valeria Parrella touches our emotions, giving voice to a loneliness that is universal. Almarina is about finding love in unexpected places, about atonement, forgetting and starting over. But mostly it is about two women learning how to live again. Translated by Alex Valente

Alexei Sayle

Jean-Claude Izzo

Pawel Huelle

Murathan Mungan

Artur Becker

Christian Garcin

Peppe Lanzetta

Dinesh Allirajah

Adam Kaminski

Hatice Meryem

Claudia Parman

The six European port cities known as the Cities on the Edge Liverpool, Bremen, Gdansk, Istanbul, Marseilles and Naples - share a history of dissent, diversity and economic reinvention. Once gateways to the world, bringing wealth and innovation to their respective nations, they've long been maligned and misunderstood by their compatriots, preferring instead to look outwards, towards the sea - to the possibilities of change, of travel and of rebirth. Featuring short stories by twelve acclaimed writers from the Cities on the Edge, ReBerth explores these landscapes of change - the social tensions, the scars of war and economic decline, the attempts at regeneration, and the startling and sometimes unsavoury secrets of how these cities inhabitants thrive and survive. ...In Gdansk, a German exile returns to his childhood home in search of a valuable coin collection left behind during World War II... ...In Naples, a young woman desperate to escape the slums by any means necessary rises from street kid, to Camorra moll, to political powerbroker... ...In Liverpool, a young Spanish footballer arrives to fulfil his dream of playing in the Premiership. But in the backstreets of Anfield he meets a local resident with a very different perspective on the beautiful game ...

Stories from Cities on the Edge

ReBerth

Antigone

Ciao maschio

Sandro Veronesi

Marco Missiroli

Edoardo Albinati

Edoardo Nesi

Sergio Claudio Perroni

Leonardo Colombati

Fulvio Abbate

Mario Andreose

Guido Maria Brera

Mauro Covacich

Matteo Codignola

Giorgio Falco

Carmen Llera Moravia

Matteo Garrone

Elena Stancanelli

Il tennis è forse lo sport che ha ingaggiato i duelli più riusciti con la letteratura. Da Nabokov a Foster Wallace, generazioni di scrittori hanno contribuito a costruire l’immaginario di uno sport unico, elegante e popolare al tempo stesso, emozionante e silenzioso, rovente e glaciale come i suoi campioni: McEnroe e Borg, Lendl e Chang, Agassi e Sampras, Nadal e Federer, Djokovic. Da questa constatazione, nasce l’idea di un’antologia di racconti sul tennis. Smash ruba il titolo a uno dei gesti più spettacolari, liberatori, definitivi del tennis, la schiacciata. Ma trattiene tutta la dolcezza, l’arguzia, la sottile ironia di una volée smorzata. E libera anche l’implacabile precisione di un passante ben assestato. Tutti questi movimenti, e altri ancora, così rappresentativi dell’idea di tennis, si animano grazie alla personalità di quindici scrittori tra i più rilevanti del panorama letterario italiano che danno vita a un florilegio di temi sorprendentemente coerente e unitario: rimbalzano, infatti, da un autore all’altro, da un testo all’altro, elementi biografici – l’infanzia, la paternità, il dover crescere e il dover essere –, le sconfitte e le vittorie che costellano ogni esistenza, ma anche la giocosità e l’irruzione del desiderio e dell’eros. Smash è un libro di cui non vorremmo mai sentire dire “Gioco. Partita. Incontro”.

15 racconti di tennis

Smash

In Roberto Saviano's The Opposite of Death, a town in southern Italy is haunted by the war in Afghanistan, where one by one its sons are dying. In Ferengi, Carlo Lucarelli explores the Italian settlement of Eritrea a century ago, when the actions of a maid became pivotal to the fate of an exploitative colonial family. Valeria Parrella's The Prize, set in the Italian countryside during the Second World War, reminds us that revenge is a dish best served cold, while Piero Colaprico's Stairway C is a breathless Milanese crime novel in miniature. Grassroots writers' collective Wu Ming show how an Italian cheese-maker can become a hero in American Parmesan, and in Another Kind of Solitude, Simona Vinci suggests that it is only when we are on the outside, or alone, that we find true freedom.

Valeria Parrella

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