Guida definitiva a (quasi) tutto (Versione breve)
«Una miscela meravigliosa e coinvolgente di arguzia, entusiasmo, chiarezza e sapere.» Bill Bryson, autore di Breve storia di (quasi) tutto «Se solo potessimo avere a disposizione Hannah Fry e Adam Rutherford tutto il tempo... I due hanno un vero talento nel rendere la vita, i numeri e le forze dell'universo nel modo più ricco, strano, divertente e meraviglioso possibile.» Stephen Fry, autore di Mythos e Eroi. Mostri e mortali, imprese e avventure La realtà non è come sembra, ma se siete disposti a mettervi in viaggio per cercarla, questa è la guida giusta che vi spiegherà in che modo i migliori strumenti mai inventati ci permettono di vedere le cose come sono realmente. Viaggiando nel tempo e nello spazio, nel nostro corpo e nel nostro cervello, vedremo fino a che punto le emozioni, con la loro forza incredibile, plasmano la nostra visione della realtà, e in che modo ci inganna la mente. Insieme, tutte queste storie compongono la storia più grande di tutte: quella di una specie di scimmie quasi glabre che con la loro eccezionale curiosità innata hanno deciso di non accontentarsi delle cose così come appaiono e hanno cominciato a studiare la struttura dell’universo e di tutto il suo contenuto. Il genetista Adam Rutherford e la matematica Hannah Fry sono gli investigatori scientifici, alle prese con alcune domande davvero sconvolgenti: da dove viene il tempo? Esiste il libero arbitrio? Il mio cane mi ama? Perché gli animali hanno le dimensioni che hanno? Esilaranti note a margine presentano memorabili stranezze scientifiche e clamorosi intoppi e fallimenti (lumache ipnotizzate, formiche di dimensioni umane e il tempo medio che la maggior parte degli animali impiega per evacuare la vescica). Al tempo stesso rigorosa e giocosa, questa Guida definitiva a (quasi) tutto racconta la storia della scienza – storie di inciampi e passi falsi, errori ed ego, duro lavoro, incidenti e alcune decisioni davvero sbagliate – che ha creato la somma totale della conoscenza umana. Una celebrazione della stranezza del cosmo, della stranezza degli esseri umani e delle gioie e follie della scoperta scientifica.