Poesia italiana dal Novecento a oggi
A partire dalla triade tardo-ottocentesca Carducci–Pascoli–D’Annunzio, questo volume ripercorre lo sviluppo del genere lirico e ne osserva le principali trasformazioni metriche e prosodiche. Un’attenzione particolare è rivolta al destino orale e spettacolare della poesia di oggi, molto più vissuta, ascoltata e «recitata» che letta in silenzio sulle pagine di un libro. Con il proposito di disegnare un panorama della lirica italiana contemporanea, l’analisi si fa dunque più sociologica, propositiva e didattica: l’intento è coinvolgere studenti e docenti in un lavoro che rifugga dal dilettantismo sentimentale e linguisticamente povero che costituisce il vero rischio insito nell’approccio dei giovani alla pratica poetica.