La bambina buona
La bambina buona è cresciuta, ha riaperto la sua fabbrica di ricordi chiusa da tanto e ha ricominciato a produrre. Merce fantastica davvero, per ricreare quel mondo lì che non c'è più. Santificati dalla polvere del tempo, i personaggi e gli interpreti di questo teatro mettono in scena una commedia molto dolce e molto amara, fatta di lunghe estati calde e altrettanti inverni freddi, di primi giorni di scuola, di pensieri segreti e amori, di amicizie vere e fratellanze tradite. Di abbracci e di baci, di antenate folli come la Marchesa Casati Stampa e Olga, aspirante zia suicida. Con pudore, ironia e delicatezza, il passato entra nel presente e diventa nitido, a portata di mano.