Il potere della discordia Perché il conflitto rafforza le relazioni
Le interazioni umane sono caotiche e complesse. E questo, in realtà, è indispensabile per lo sviluppo sociale ed emotivo degli individui. Il potere della discordia sostiene che far fronte all’inevitabile dissonanza sia la strada per migliorare le relazioni con il partner, la famiglia, gli amici, i colleghi. Con il loro lavoro, Ed Tronick e Claudia Gold mettono in luce come il senso di sé ci renda unici e separati, benché la sopravvivenza di ciascuno di noi dipenda dalla relazione, dall’esperienza condivisa di creare significato. In questo modo ci avviciniamo l’uno all’altro, acquisendo fiducia nel processo di reciproca comprensione via via che poniamo rimedio agli errori e alle tensioni che lo accompagnano. Affrontare l’alternanza di contrasto e riparazione nella vita quotidiana ci aiuta a costruire relazioni profonde e durature. A partire dalla ricerca di Tronick e dall’esperienza clinica di Gold, Il potere della discordia apre una prospettiva inedita e originale sulla nostra capacità di entrare in rapporto con gli altri e con noi stessi. Particolare importanza riveste, all’interno di questa prospettiva, il paradigma dello Still Face elaborato da Tronick, che mostra come i bambini possiedano la capacità di interagire con il proprio ambiente molto prima che si sviluppino le strutture del cervello responsabili del pensiero simbolico e del linguaggio.