Emma Cline

Le ragazze

Chiara Malaspina di Orezzoli

La storia è apprezzabile anche solo per il fuoco della vicenda, che evita di fissarsi sul leader della "setta" (una figura che, già dal principio, si dimostra quanto meno carente di carisma) per mantenersi invece sulla componente femminile -Suzanne su tutte.

Se solo la prosa della Cline non fosse così inutilmente barocca penso il romanzo ne gioverebbe in incisività. È una lettura che suscita un interesse piuttosto duraturo (infatti l'ho letto tutto d'un fiato, in due giorni), ma trovo ci siano molti altri esempi decisamente migliori che esplorano argomenti simili e sviscerano con più intelligenza la complessità di un rapporto di "amicizia" -per quanto morbosa- al femminile.

Piacevolissimo, ma dimenticabile.

Le ragazze

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