Campiglia. Un castello e il suo territorio. I. Ricerca storica. II. Indagine archeologica
Il testo integra i dati della ricerca archeologica condotta all’interno della Rocca di Campiglia, su superfici significative e non limitate soltanto all’area monumentale, con le altre ricerche sviluppate contestualmente sia in archivio che sul campo. Ne deriva l’analisi globale di un insediamento attraverso diverse prospettive, con particolare riferimento all’ampio lavoro di archeologia dell’architettura che, contemporaneamente allo scavo, è stato sistematicamente intrapreso sulle strutture del centro storico. Inoltre il caso di Campiglia può essere comparato a livello microterritoriale con lo scavo di Rocca San Silvestro, dove si scandiscono con chiarezza le fasi d’insediamento e i processi di affermazione della signoria territoriale, attraverso un’analisi attenta delle strutture edilizie e dei resti delle produzioni legate alle attività estrattive e di lavorazione metallurgica. La mole di dati raccolti ha indotto a una divisione in tomi, articolata nelle due principali prospettive: quella relativa alle fonti scritte e quella pertinente invece alle evidenze materiali. Nel primo tomo infatti sono contenuti ampi contributi storici, relativi alla storia dell’incastellamento e della formazione della signoria territoriale presso Campiglia (dall’alto Medioevo al XVI secolo). Il secondo tomo partendo da un inquadramento territoriale, giunge fino all’edizione dei dati microanalitici, attraversando quindi l’archeologia del paesaggio, le varie analisi stratigrafiche, le rilevazioni archeozoologiche e archeobotaniche, fino all’esame dei reperti ceramici e vitrei e di tutti i materiali essenziali alla ricerca.