Joanna Wylde

Non volevo fosse amore. Reaper's series

Martina

⚠️ NON TERMINATO ⚠️
Sono rimasta incuriosita leggendo la trama, perché diciamolo un romance dove sono presenti i motociclisti attirano tantissimo (in passato ne ho letto uno ma era uno ya) quindi mi sono lasciata convincere ma non è per niente come me lo sono immaginata.
Ho letto alcuni dark romance ed erano veramente scritti bene.
L'ossessione, e qui si parla di OSSESSIONE non di ATTRAZIONE, di Horse nei confronti di Marie è totalmente immotivata e priva di fondamento. Lui vede Marie solo come una donna che gli dà filo da torcere e che lo ha rifiutato due volte lasciandolo a bocca asciutta, in pratica è una sfida per lui, un oggetto da cui trarre piacere; ma c'è da tenere presente che in questo libro è impregnato di sessismo e maschilismo.
Marie all'inizio sembra una donna che è decisa a riprendere in mano la sua vita lasciando il marito violento ma alla fine si lascia sottomettere da Horse e dal suo pisello (da notare come l'autrice ci tiene a ribadire che Horse ha un grosso pisello) perché fin dove ho letto io quello che Marie prova nei confronti di Horse è rabbia ma che viene magicamente cancellata dal sesso.
Non sono una moralista o perbenista o puritana ma questo libro mi ha turbata parecchio e non per le scene di sesso (l'unica cosa scritta bene dell'intero libro) ma del background della storia.
Le scene erotiche sono FORSE una delle poche cose scritte bene ma per certi versi sembrano rasentare lo stup*o, visto che Marie sembra non consenziente in alcune pagine visto che prova rabbia (e per certi versi anche odio) ma alla fine accetta tutto di buon grado perché per Horse prova anche una forte attrazione e desiderio. 
Forse non so se in futuro proverò a rileggere questo libro ma ne dubito fortemente.

Non volevo fosse amore. Reaper's series

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