La ragazza di stelle e inchiostro

Il ritmo della narrazione è travolgente, incalzante anche se a tratti molto lento e noioso, rendendoti difficile rimanere concentrati a lungo. Il linguaggio è semplice ma non per questo banale ed elementare, anche se è un romanzo fantasy la vicenda sembra quasi realistica, fatta ad eccezione per alcuni casi. La narrazione è in prima persona e, per questo, riesci ad immedesimarti nel personaggio principale, ritrovandoti molte volte con il fiato sospeso e impaziente di continuare la storia. I profili dei personaggi sono ben delineati, la protagonista incarna il tipico profilo dell’eroina e difficilmente si comporta diversamente da come ci viene presentata all’inizio, ma nei capitoli finali abbiamo un grandissimo colpo di scena che non voglio spoilerare ma troviamo una totale evoluzione che vi lascerà a bocca aperta, come è successo a me. La vicenda narrata è molto simile a quelli di altri romanzi dello stesso genere ma alla fine si è rivelato piuttosto originale e diverso dagli altri, lasciandomi piacevolmente sorpresa e invitandomi a proseguire la lettura. I dialoghi sono ben costruiti e per nulla monotoni, visto che sono una parte fondamentale della storia. Il libro è completamente incentrato sul viaggio e le avventure che la protagonista vive per salvare la sua amica, il viaggio, l’amicizia e il senso del sacrificio costituiscono i pilastri fondamentali della storia senza i quali non avrebbe senso. In conclusione, è un romanzo niente male, ovviamente non è perfetto ma devo dire che è stato abbastanza bello ed emozionante da leggere, tralasciando dei momenti “morti” all’interno della vicenda, il finale inaspettato mi è piaciuto molto lasciandomi letteralmente a bocca aperta; quindi, se siete alla ricerca di un’avventura fantastica ve lo consiglio. Buona lettura.