La lunga notte
«Leonardo Gori ha grandi doti narrative, i suoi romanzi suscitano emozioni, creano immagini, accompagnano il lettore in un appassionante viaggio nella recente storia del nostro Paese.» Marco Vichi «L'Italia cade a pezzi, l'amore svanisce e Bruno Arcieri, eroe saldo e leale, lotta per non naufragare nella notte nera del '43. L'avvincente ritorno di un grande protagonista del romanzo italiano. » Giancarlo De Cataldo Roma, 8 settembre 1943. L'Italia è nel caos. Il capitano Arcieri sceglie da che parte stare È il 6 settembre 1943 e Roma si trova nell'occhio del ciclone. Già duramente provata dal tragico bombardamento del 19 luglio, la città si risveglia ogni giorno in una cupa atmosfera di incertezza e precarietà. Oscuramento, coprifuoco, sirene antiaeree fanno ormai parte del quotidiano di una popolazione stremata e sfiduciata. Il capitano dei Carabinieri Bruno Arcieri viene reclutato dai nuovi vertici del SIM per una missione segretissima e di vitale importanza, da cui potrebbero dipendere le sorti non solo della Capitale, ma dell'Italia intera. Infatti, solo l'intervento tempestivo delle truppe anglo-americane, già sbarcate al Sud, potrà contrastare la furiosa rappresaglia dei tedeschi, che scatterà non appena verrà dato il fatale annuncio della firma dell'armistizio. Così Arcieri riceve l'incarico di attivare il contatto con due misteriosi emissari degli Alleati, che a breve dovrebbero giungere in città, in incognito. Ma la sua attenzione è in parte distratta da una drammatica vicenda che coinvolge la sua fidanzata Elena Contini e ne mette a repentaglio la libertà, se non la vita... Leonardo Gori ricostruisce con sguardo lucido e preciso la tesa cronaca dei tre giorni che cambiarono per sempre il destino dell'Italia, restituendo a ciascuno le proprie ragioni, e intrecciando sapientemente la fitta trama della Storia alle complicate vicissitudini e al travaglio interiore dei suoi personaggi.