Nel buio di una notte di luglio
17 luglio 1989 Luciano Iacopi, soprannominato "Gasparello", sedicente imprenditore, più probabilmente uno che si è arricchito prestando soldi a strozzo, viene assassinato a Forte dei Marmi nel garage di casa sua con diciassette coltellate. Del delitto vengono accusati la moglie, Maria Luigia Redoli, e il suo amante Carlo Cappelletti...