
Reviews

Un libro che mi ha tenuto con il fiato sospeso fino all'ultima pagina. Un romanzo con un genere tutto suo e che mi ha catturato fin da subito. La storia riprende i terribili omicidi che hanno dilaniato Londra alla fine dell'800 ma l'autrice è riuscita comunque a portare una storia molto originale e non scontata. Ho adorato i protagonisti di questa storia, soprattutto Thomas, e aggiungerei "chi non lo amerebbe", Audrey Rose incarna la classica protagonista che cerca di emergere nella società vittoriana dell'epoca, prettamente maschilista, cercando di non perdere la propria femminilità. Nonostante studi qualcosa che non è accettata dalla società bigotta e religiosa, nemmeno se a svolgere questa professione siano uomini, lei non si perde d'animo per portare avanti la sua passione "peccaminosa". Lo stile è molto fluido e scorrevole, l'autrice ha usato un linguaggio molto simile a quello vittoriano ma senza farlo risultare pesante e troppo aulico. Sinceramente non vedo l'ora di leggere tutta la tetralogia.

adoro l'ho letto al campo estivo e quando dovevo uscire per andare al bagno di sera avevo paura












