Valentina D'Urbano

Acquanera

Diana 

VOTO: 3,5/5

Un romanzo scorrevole, e dalla scrittura pulita, sulla vita di quattro donne sensitive/medium, dannate, incomprese e "streghe" (come le definiscono gli abitanti di Roccachiara e, per questo, esse trascorrono un'esistenza negata dalla comunità). Ognuna di queste conserva un segreto e, come tutte le cose che si vogliono nascondere, arriva poi il momento della resa dei conti.

"Acquanera" è un romanzo di esilio e di amore, declinati nelle più diverse sfaccettature: fuga, abbandono, ossessione, amicizia, bisogno, negazione, speranza, morte.
Soprattutto, lei, la Morte. 
L'atmosfera boscosa, fredda, lacustre e senza tempo può intrigare ed è anch'essa parte della storia, un personaggio a sé. 

La narrazione scorre veloce per oltre 300 pagine. 
Si raggiunge spesso il melodramma e molte frasi/considerazioni ricorrono identiche o simili. Per questo, non mi sento di dare più di 3,5 stelle. 
Per chi ha una vena dark ed è sensibile alle tematiche legate al lutto può essere senz'altro una lettura piacevole.
Per chi ha un debole per il tema dell'occulto e del mistero non troverà un'esaltazione particolare del soprannaturale. Infatti, per lo più si scade nei clichés delle anime che non raggiungono l'Aldilà.

Acquanera

Reviews