La macchina e la folla Come dominare il nostro futuro digitale
Facebook, il social network più popolare al mondo, non crea contenuti. Uber, la più grande compagnia di taxi del mondo, non possiede vetture. Alibaba, il più grande rivenditore online, non ha scorte in magazzino. E Airbnb, il più celebre intermediario di case, non ha alcuna proprietà immobiliare. Il successo di queste aziende non è legato alla vendita di un prodotto: piuttosto, sono piattaforme capaci di raggiungere moltissimi utenti in tutto il mondo. Per crescere hanno bisogno di raggiungere la moltitudine della folla, di allontanarsi dal proprio centro e conquistare la periferia. Come fanno? Si servono delle macchine, cioè dell’intelligenza artificiale, capace di crescere ed espandersi rapidamente, con un solo obiettivo: raccogliere dati. Il nuovo mondo che McAfee e Brynjolfsson descrivono è questo: mentre un computer impara a giocare a scacchi meglio di un uomo, start up come Facebook e Google distruggono giganti dell’industria mondiale come Nokia. Un’idea nata nel garage di una persona può esplodere e diventare un colosso globale come Apple o Amazon. McAfee e Brynjolfsson raccontano il cambiamento radicale che non solo l’economia, ma anche il nostro stile di vita stanno attraversando: un’intersezione tra macchine, piattaforme e moltitudine, che sta trasformando il modo in cui organizziamo il lavoro e abitiamo il mondo. E offrono un’analisi penetrante del nostro tempo che è anche uno strumento indispensabile per affrontarlo.