Lascia perdere L'importanza di capire quando è meglio abbandonare le proprie posizioni
Manager d’azienda, con milioni di investimenti in fumo, lottano per abbandonare una nuova applicazione o un nuovo prodotto che non funziona. Governi impantanati in un conflitto senza speranza credono che la prossima tattica sarà finalmente quella che permetterà di vincere la guerra. E poi noi, che nella nostra vita persistiamo in relazioni o carriere che non ci servono più. Perché? Secondo Annie Duke, di fronte a decisioni difficili siamo dei terribili rinunciatari. Lascia perdere ci insegna come diventare bravi a mollare il colpo. Prendendo spunto dalle storie di atleti eccezionali come gli scalatori dell’Everest, di fondatori di imprese leader come Stewart Butterfield, il CEO di Slack, e di grandi personaggi dello spettacolo come Dave Chappelle, ci spiega perché desistere è parte integrante del successo, nonché le strategie per determinare quando perseverare e quando rinunciare, facendoci risparmiare tempo, energia e denaro. Leggendolo imparerete: - come il paradosso della rinuncia influenza il processo decisionale: se si smette in tempo, si ha la sensazione di aver smesso troppo presto; - quali sono le forze che ci impediscono di lasciar perdere, come l’intensificazione dell’impegno, il desiderio di certezze e il pregiudizio dello status quo; - come ragionare in termini di valore atteso per prendere decisioni migliori e altre best practice, quali aumentare la flessibilità nella definizione degli obiettivi, stabilire contratti di pre-impegno, fissare in anticipo dei criteri di abbandono, immaginare la possibilità di un fallimento, condurre valutazioni retrospettive. Che siate di fronte a una decisione di lavoro o a una scelta personale che potrebbe cambiare la vostra vita, padroneggiare l’abilità di lasciar perdere vi aiuterà a decidere al meglio la prossima mossa.