Il posto dei miracoli
«In principio c'era una stanza vuota, un po' di spazio, un po' di luce, un po' di tempo». Grace McCleen, Il posto dei miracoli *** In quella stanza Judith McPherson, dieci anni e la fantasia per riempire i vuoti, raccoglie quello che altri definirebbero rifiuti - erba secca, scatole di fiammiferi, vecchi lacci da scarpe - e ne fa preziosi mattoni per costruire un perfetto, confortevole mondo in miniatura. Perché il mondo, quello grande, perfetto non è: a casa un padre cupo e irreprensibile, tutto intorno una comunità religiosa per la quale la fantasia è peccato e la fine del mondo è sempre dietro l'angolo, e a scuola le minacce di un compagno violento. Come difendersi? Basterebbe un miracolo. Un po' di neve fuori stagione, magari. Una bella spolverata di zucchero, farina e cotone sul mondo in miniatura... ed è allora che per Judith cominciano i guai.