Reviews

3.5 Lettura scorrevole, circa. Le scene talvolta si protraggono più del necessario, rovinando un po' lo scandire della narrazione. La storia d'amore è il filo conduttore della trama, ma non è predominante dal punto di vista delle scene. Il primo plot twist mi ha fatto pensare: AAAAH, NE VOGLIO DI PIU'! Ma quando ho avuto effettivamente di più, è stato un po' troppo. Un altro punto a suo sfavore è il piattume dei personaggi secondari: sempliciotti, stupidotti, minchioni (per citare il libro stesso) e spesso un po' tutti uguali. (view spoiler)[Si vedano in particolare le infermiere del manicomio. (hide spoiler)] Le protagoniste funzionano un po' meglio, ma spesso (complice anche la loro giovane età, forse), dicono cose che non hanno alcun senso infilandosi in casini ancora più grandi perché si spiegano come come delle rimbambite. È il classico libro che in certi momenti ti fa urlare: MA PERCHÈ TI SPIEGHI COSI' DI MERDA PROPRIO ORA, QUANDO SEI UNA PERSONA NORMALE DI SOLITO?! E questo non gioca a suo favore. Nonostante i punti deboli, è un romanzo che funziona e si fa leggere bene. Una lettura leggera, intrattenimento gradevole se vi piace il modern victorian. Se vi è piaciuto "Il Petalo Cremisi e il Bianco" di Faber, questo è il titolo che state cercando. Non bello come quello però.