Beth Fantaskey

Promessi vampiri

Seventeen-year-old Jessica, adopted and raised in Pennsylvania, learns that she is descended from a royal line of Romanian vampires and that she is betrothed to a vampire prince, who poses as a foreign exchange student while courting her.

Federica Pirollo

** spoiler alert **
           Jessica è una ragazza americana, va ad una scuola americana, ha amici americani e si dedica alle tipiche attività di una giovane america di campagna: spalare la merda di cavallo. Un giorno, mentre si dedica a questa idilliaca occupazione le appare davanti un armadio a tre ante coi piedi che si presenta come Lucius Vladescu.
Lucius dice ad Antanasia (vero nome di Jessica e secondo me anche migliore) che lei è rumena, che lui è rumeno, che lei è un vampiro e che lui è un vampiro, che si sposeranno perché i loro genitori vampiri morti li hanno promessi l'uno all'altra per sedare una guerra vampiresca che andava avanti da secoli. 
Beh, tutto normale no?
Jessica è pronta a chiamare il più vicino manicomio criminale.
I suoi genitori adottivi, vegani convinti e pacifisti fino al ridicolo le dicono che è tutto vero, che lei è un vampiro e bla bla. 
Jessica a questo punto è costretta (pora figlia guarda) a vivere con un vampiro europeo nobile super affascinante e ricco da fare schifo. Dico io a me mai ste fortune?
Lei lo odia, gli dice che non lo amerà mai, che a lei piace Jake il contadinello ignorante e che non andrà mai in Romania con lui. 
Quando però Lucius si rompe il cazzo e inizia ad uscire con la cheerleader (poteva mai mancare la cheerleader?) allora Jessica inizia a vedere tutti i lati buoni di Lucius e le vengono attacchi di gelosia ogni due per tre.
Questo libro ha tutto: vampiri (e già solo questo dovrebbe bastare), recite di Shakespeare al limite del soft porn, cheerleader zoccole, sterco di cavallo.

Promessi vampiri

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